API OpenAI

Comprendere l’API OpenAI: possibilità e responsabilità

Il progresso delle industrie dipende in larga misura dalla disponibilità di strumenti di intelligenza artificiale avanzati e di facile utilizzo. Questi strumenti devono essere potenti e versatili per contribuire efficacemente a diversi settori. OpenAI ha recentemente presentato un’API (Application Programming Interface) che offre un comodo accesso ai suoi modelli IA all’avanguardia. Questa piattaforma centralizzata consente agli sviluppatori e agli utenti di sfruttare facilmente le più recenti funzionalità di intelligenza artificiale di OpenAI senza la necessità di conoscenze tecniche approfondite o di configurazione dell’infrastruttura. Apre nuove possibilità per integrare potenti funzionalità di intelligenza artificiale in varie applicazioni e servizi. L’interfaccia di questo sistema si distingue per la sua straordinaria flessibilità e versatilità. Offre un’ampia gamma di funzionalità, comprese funzionalità di input e output di testo. Ciò lo rende adatto a vari compiti e applicazioni, consentendo agli utenti di realizzare più scopi in modo efficiente.

Funzionalità e applicazioni dell’API di OpenAI

Lo scopo dell’API OpenAI è facilitare il completamento del testo analizzando il messaggio di testo fornito e comprendendo il modello desiderato dall’utente. Il suo obiettivo è generare una risposta in linea con l’intenzione dell’utente. Grazie a questa funzionalità, gli sviluppatori sono in grado di “programmare” in modo efficace l’API per eseguire varie attività. Che si tratti di rispondere a domande o di generare contenuti, tutto ciò che serve è fornire all’API esempi pertinenti di ciò che è necessario fare. Un’applicazione interessante di questa tecnologia è il suo utilizzo nello sviluppo di chat. Con l’aiuto delle API, gli sviluppatori possono ora creare chatbot interattivi in ​​grado di gestire una varietà di attività, dalle domande di base al servizio clienti a conversazioni più complesse e coinvolgenti che ricordano da vicino le interazioni umane. Ciò offre alle aziende la possibilità di migliorare il coinvolgimento dei clienti e supportare i servizi in modo efficace utilizzando chatbot basati sull’intelligenza artificiale. I robot IA hanno ampie applicazioni e possono essere utilizzati in vari settori come il servizio clienti, l’istruzione, la sanità e l’intrattenimento. Questi settori sono solo alcuni esempi di dove questi robot possono essere efficacemente impiegati per semplificare i processi e migliorare l’esperienza degli utenti. Oltre alla possibilità di interagire direttamente con il testo, gli utenti possono migliorare la funzionalità dell’API addestrandola su una serie di esempi o apprendendo dal feedback o dagli identificatori degli utenti. Questo processo di ottimizzazione consente all’API di funzionare in modo più efficace ed efficiente per attività specifiche.

Facilità d’uso e aumento della produttività

Durante il processo di sviluppo dell’API OpenAI, l’obiettivo principale è stato trovare un equilibrio tra usabilità e funzionalità. L’obiettivo era creare uno strumento con cui i team di machine learning possano lavorare facilmente, fornendo loro allo stesso tempo potenti funzionalità in grado di migliorare la loro produttività. Utilizzando l’intelligenza artificiale per gestire le complessità dei sistemi distribuiti, i team possono spostare la propria attenzione verso la conduzione di ricerche approfondite sull’intelligenza artificiale. Ciò consente loro di indirizzare le proprie energie e risorse verso il progresso della comprensione e dello sviluppo nel campo dell’intelligenza artificiale. L’API riceve continuamente aggiornamenti e perfezionamenti che sfruttano gli ultimi progressi nell’apprendimento automatico. Ciò garantisce che gli utenti abbiano accesso a uno strumento costantemente aggiornato con prestazioni e funzionalità migliorate.

Responsabilità e sicurezza

OpenAI comprende che le potenti tecnologie possono avere impatti sia positivi che negativi. Ecco perché hanno adottato un approccio responsabile all’uso della loro API. Si impegnano a garantire che la loro tecnologia venga utilizzata in modo etico, mitigando eventuali conseguenze negative e promuovendone al tempo stesso le applicazioni positive. Per garantire un uso responsabile della tecnologia, l’azienda ha implementato misure per prevenire qualsiasi uso improprio. Controllano l’accesso alla tecnologia ed esaminano attentamente le applicazioni che potrebbero essere potenzialmente dannose. Queste azioni aiutano a mantenere un ambiente sicuro e protetto per gli utenti.

OpenAI si impegna a prevenire l’uso della propria tecnologia per scopi dannosi. Lavorano attivamente per evitare di abilitare applicazioni che promuovono molestie, spamming, radicalizzazione o astroturfing. Concentrandosi su questi potenziali impatti negativi, OpenAI mira a garantire un uso responsabile ed etico della propria piattaforma. OpenAI riconosce i potenziali pregiudizi e gli impatti negativi che possono derivare dall’utilizzo dei modelli di intelligenza artificiale. Adottano misure proattive per condurre ricerche e affrontare eventuali pregiudizi dannosi o comportamenti indesiderati che potrebbero verificarsi nelle risposte generate dai loro modelli.

OpenAI è attivamente coinvolta in varie iniziative per rafforzare la collaborazione con sviluppatori e ricercatori, nonché per migliorare i propri strumenti e processi. Il loro impegno nel ridurre al minimo i potenziali danni si riflette negli sforzi continui volti a migliorare e perfezionare continuamente la loro tecnologia.

Come ottenere la chiave API OpenAI? tutorial per trovare la tua chiave API:

Per iniziare con l’API OpenAI, avrai bisogno di una chiave API. Questa chiave ti consente di accedere e utilizzare le potenti funzionalità del modello linguistico OpenAI GPT-3. In questo tutorial ti guideremo attraverso il processo per ottenere la tua chiave API.

1. Visita il sito Web di OpenAI: inizia visitando il sito Web ufficiale di OpenAI all’indirizzo https://www.openai.com/. Qui troverai tutte le informazioni e le risorse necessarie per iniziare.

2. Crea un account: se non disponi già di un account, fai clic sul pulsante “Registrati” o “Inizia” nella home page del sito web. Segui le istruzioni per creare il tuo account fornendo il tuo indirizzo email, nome utente e password.

3. Accedi alla pagina API OpenAI: una volta creato il tuo account e effettuato l’accesso, vai alla pagina API OpenAI nella dashboard del tuo account. Qui puoi trovare informazioni dettagliate sull’accesso e l’utilizzo dei loro potenti modelli linguistici.

4. Comprendere i dettagli sui prezzi e sull’utilizzo: prima di procedere oltre, è importante familiarizzare con la struttura dei prezzi e le linee guida sull’utilizzo di OpenAI per i servizi API. Assicurati di comprendere come funziona la fatturazione e le eventuali limitazioni che potrebbero applicarsi in base al tuo piano di abbonamento.

5. Inizia a utilizzare l’API: con la chiave API in mano, ora puoi integrarla nel tuo linguaggio di programmazione o piattaforma preferita per iniziare a utilizzare i modelli linguistici OpenAI. OpenAI fornisce documentazione completa ed esempi di codice per aiutarti a iniziare rapidamente.

Ricorda di mantenere la tua chiave API sicura ed evitare di condividerla

Inizia con l’API OpenAI

L’API OpenAI offre agli sviluppatori un’interfaccia facile da usare per integrare funzionalità di intelligence avanzate nelle loro applicazioni. Sfruttando i modelli all’avanguardia di OpenAI, gli sviluppatori possono creare un potente livello di intelligenza che migliora la funzionalità e le prestazioni delle loro app. L’endpoint Chat Completions svolge un ruolo cruciale nel supportare ChatGPT, un modello di intelligenza artificiale conversazionale avanzato. Questo potente endpoint ti consente di inserire facilmente testo nel sistema e sfruttare modelli come GPT-4 per ottenere risposte altamente accurate e appropriate al contesto. Semplifica il processo di generazione di output significativi dal testo di input, rendendo più semplice per gli utenti impegnarsi in conversazioni dinamiche con l’intelligenza artificiale.

Lo scopo di questa guida rapida è aiutarti a configurare il tuo ambiente di sviluppo locale e a effettuare con successo la tua prima richiesta API. Seguendo i passaggi descritti in questa guida, sarai in grado di stabilire rapidamente l’infrastruttura necessaria e iniziare a utilizzare l’API in modo efficace. Se hai competenze di programmazione o desideri esplorare l’API OpenAI, il riferimento API e la guida GPT sono risorse eccellenti per iniziare. Forniscono informazioni e istruzioni complete su come utilizzare l’API in modo efficace. Durante questo avvio rapido, acquisirai conoscenza e comprensione nelle seguenti aree:

  • Come configurare il tuo ambiente di sviluppo
  • Come installare gli SDK più recenti
  • Alcuni dei concetti di base dell’API OpenAI
  • Come inviare la tua prima richiesta API

Per ricevere assistenza in caso di difficoltà o domande durante le fasi iniziali, consiglio di iscrivermi al forum ufficiale degli sviluppatori. Questa piattaforma fornisce una comunità di supporto in cui puoi trovare risposte alle tue domande e superare qualsiasi sfida che potresti incontrare.

Configurazione dell’account

Per iniziare, il primo passaggio è creare un account OpenAI se non ne hai già uno o accedere se lo hai già. Ciò ti darà accesso a tutte le funzionalità e funzionalità offerte da OpenAI. Per iniziare, procedi alla pagina della chiave API, dove troverai l’opzione per creare una nuova chiave segreta. Puoi scegliere di dargli un nome, anche se questo è facoltativo. È fondamentale salvare questa chiave in un luogo sicuro e astenersi dal condividerla con chiunque altro.

Selezione della lingua di avvio rapido

Per iniziare a utilizzare l’API OpenAI, dovrai scegliere lo strumento specifico o il linguaggio di programmazione che preferisci. Questa scelta determinerà il modo in cui interagirai e integrerai l’API nei tuoi progetti. Alcune opzioni popolari includono Python, JavaScript, Ruby e Java. Considera la tua familiarità e il tuo livello di familiarità con queste lingue prima di prendere una decisione.

curl‍Python‍Node.js‍

Python è un linguaggio di programmazione ampiamente utilizzato noto per la sua semplicità, che lo rende una scelta popolare per varie attività come applicazioni dati e sviluppo web. La sua natura user-friendly ha contribuito alla sua diffusa adozione nella comunità dei programmatori. OpenAI offre una libreria Python specializzata che consente una perfetta integrazione con l’API OpenAI. Utilizzando questa libreria, gli sviluppatori possono lavorare senza sforzo con l’API OpenAI in Python, garantendo efficienza e semplicità nei loro progetti.

Passaggio 1: imposta Python

Installa Python

Per utilizzare la libreria OpenAI Python, è importante avere Python installato sul tuo sistema. Ciò garantisce di disporre dell’ambiente e degli strumenti necessari per lavorare in modo efficace con le funzionalità della biblioteca. Alcuni sistemi informatici sono dotati di Python già installato, semplificando il processo di utilizzo del linguaggio di programmazione. Tuttavia, in altri casi, gli utenti potrebbero dover installare manualmente Python sui propri computer affinché sia ​​accessibile. Se vuoi verificare se Python è installato sul tuo computer, puoi farlo facilmente aprendo il Terminale o la riga di comando:

  • Mac OS:Apri Terminale: per individuare il linguaggio di programmazione Python sul tuo dispositivo, hai un paio di opzioni. Innanzitutto, puoi accedere alla cartella Applicazioni e cercare Python lì. In alternativa, puoi utilizzare Spotlight premendo Comando + Spazio e cercando Python utilizzando questa funzione.
  • Finestre:Apri il prompt dei comandi: Per individuare Python sul tuo computer, puoi semplicemente cercare “cmd” nel menu Start. Si aprirà il prompt dei comandi, dove puoi digitare “python” per accedere a Python.

Per verificare se hai installato Python sul tuo computer, digita semplicemente la parola “python” e premi il tasto Invio o Invio. Se entri nell’interprete Python, significa che Python è già installato e puoi procedere al passaggio successivo. Se visualizzi un messaggio di errore come “Errore: comando python non trovato”, indica che Python non è installato o configurato correttamente nel terminale o nella riga di comando. Per risolvere questo problema, dovrai installare Python e assicurarti che sia accessibile all’interno del tuo ambiente terminale/riga di comando.

Per iniziare con Python, puoi visitare il sito web ufficiale di Python dove troverai l’ultima versione disponibile per il download. Per utilizzare la libreria OpenAI Python, è essenziale che sul tuo computer sia installata una versione minima di Python 3.7.1 o una versione più recente. Se non conosci Python e hai bisogno di aiuto con il processo di installazione, la guida ufficiale all’installazione di Python per principianti è un’ottima risorsa da seguire. Fornisce istruzioni dettagliate che ti guideranno attraverso l’intero processo, rendendo più semplice iniziare con Python.

Crollo

Configura un ambiente virtuale (facoltativo)

Dopo aver installato Python con successo, si consiglia vivamente di creare un ambiente Python virtuale prima di installare la libreria OpenAI Python. Questa pratica garantisce una migliore organizzazione e isolamento delle dipendenze del progetto, semplificandone la gestione e l’aggiornamento in futuro. Gli ambienti virtuali offrono una soluzione conveniente per la gestione dei pacchetti Python creando spazi di lavoro isolati. Utilizzando ambienti virtuali, è possibile evitare conflitti tra diverse librerie installate per progetti diversi. Ciò garantisce un ambiente pulito e organizzato per lo sviluppo delle tue applicazioni Python senza dipendenze indesiderate o problemi di compatibilità con altre librerie. Se non sei interessato a utilizzare un ambiente virtuale, sentiti libero di passare al passaggio 3. Non lo èobbligatorio, e puoi saltare questo passaggio senza alcun problema.

Python offre un modulo integrato chiamato venv progettato specificamente per la creazione di ambienti virtuali. Questo modulo fornisce tutte le funzionalità necessarie per configurare un ambiente virtuale senza sforzo. Semplifica il processo di creazione e gestione di ambienti isolati per i tuoi progetti Python. Per creare un ambiente virtuale chiamato “openai-env” nel terminale corrente o nella cartella della riga di comando, esegui il comando seguente:

python -m venv openai-env

Dopo aver configurato con successo l’ambiente virtuale, il passaggio successivo è attivarlo. Su Windows, esegui:

openai-env\Scripts\activate

Su Unix o MacOS, esegui:

sorgente openai-env/bin/activate

Dopo aver attivato l’ambiente virtuale, noterai un leggero cambiamento nel terminale o nell’interfaccia della riga di comando. Il testo “openai-env” verrà ora visualizzato sul lato sinistro della sezione di inserimento del cursore. Ciò indica che stai attualmente operandoIn un ambiente virtuale. Per saperne di più sull’utilizzo degli ambienti virtuali, consiglio di consultare la documentazione ufficiale di Python. Contiene informazioni complete e indicazioni su come lavorare con ambienti virtuali in Python.

Installa la libreria OpenAI Python

Per installare la libreria OpenAI Python, assicurati di avere Python 3.7.1 o una versione più recente già installata sul tuo computer. Se preferisci, puoi anche configurare in anticipo un ambiente virtuale. Fatto ciò, procedi con il processo di installazione della libreria OpenAI Python. Dal terminale/riga di comando, esegui:

pip install –upgrade openai

Una volta terminato il processo di installazione, puoi eseguire il comando “pip list” per visualizzare un elenco di tutte le librerie Python installate nel tuo ambiente attuale. Ciò aiuterà a confermare che la libreria OpenAI Python è stata installata correttamente.

Passaggio 2: imposta la chiave API

Configura la tua chiave API per tutti i progetti (consigliato)

Uno dei principali vantaggi nel rendere la chiave API accessibile a tutti i progetti è la comodità che offre. In questo modo, la libreria Python rileverà e utilizzerà automaticamente la chiave API senza richiedere la scrittura di codice aggiuntivo. Ciò semplifica il processo e ti fa risparmiare tempo e fatica nell’implementazione della tua chiave API su più progetti.

Mac OS

  1. Apri Terminale: puoi trovarlo nella cartella Applicazioni o cercarlo utilizzando Spotlight (Comando + Spazio).
  2. Modifica profilo Bash: utilizzare il comandonano ~/.bash_profile Onano ~/.zshrc (per le versioni MacOS più recenti) per aprire il file del profilo in un editor di testo.
  3. Aggiungi variabile d’ambiente: Nell’editor, aggiungi la riga seguente, sostituendola tua chiave API qui con la tua chiave API effettiva:
    esporta OPENAI_API_KEY=’la tua-chiave-api-qui’
  4. Salva ed esci: premere Ctrl+O per scrivere le modifiche, seguito da Ctrl+X per chiudere l’editor.
  5. Carica il tuo profilo: utilizzare il comandofonte ~/.bash_profile Ofonte ~/.zshrc per caricare il profilo aggiornato.
  6. Verifica: verificare l’impostazione digitandoecho $OPENAI_API_KEY nel terminale. Dovrebbe visualizzare la tua chiave API.

Crollo

finestre

  1. Apri il prompt dei comandi: puoi trovarlo cercando “cmd” nel menu Start.
  2. Imposta la variabile di ambiente nella sessione corrente: Per impostare la variabile d’ambiente nella sessione corrente, utilizzare il comando seguente, sostituendola tua chiave API qui con la tua chiave API effettiva:
    setx OPENAI_API_KEY “la tua chiave API qui”
    Questo comando imposterà la variabile di ambiente OPENAI_API_KEY per la sessione corrente.
  3. Configurazione permanente: Per rendere permanente l’impostazione, aggiungere la variabile tramite le proprietà di sistema come segue:
    • Fare clic con il tasto destro su “Questo PC” o “Risorse del computer” e selezionare “Proprietà”.
    • Fare clic su “Impostazioni di sistema avanzate”.
    • Fare clic sul pulsante “Variabili d’ambiente”.
    • Nel sistemaVariabili’, fai clic su “Nuovo…” e inserisci OPENAI_API_KEY come nome della variabile e la chiave API come valore della variabile.
  4. Verifica: per verificare la configurazione, riaprire il prompt dei comandi e digitare il comando seguente. Dovrebbe visualizzare la tua chiave API:eco %OPENAI_API_KEY%

Configura la tua chiave API per un singolo progetto

Per garantire che la tua chiave API sia accessibile solo a un progetto specifico, puoi creare un file .env locale. Questo file memorizzerà la tua chiave API in modo sicuro. Nei passaggi del codice Python che seguono, utilizzerai esplicitamente questa chiave API dal file . env. Questo metodo garantisce che la chiave API non sia esposta ad accessi non autorizzati e la mantenga confinata al progetto desiderato.

Per creare il file .env in una cartella di progetto specifica, iniziare prima accedendo a quella cartella.

Per evitare che il tuo file .env venga incluso nel controllo della versione, puoi creare un file .gitignore nella directory principale del tuo progetto. All’interno del file .gitignore, aggiungi una riga contenente “.env”. Ciò garantirà che le informazioni sensibili, come le chiavi API o altri segreti, non vengano condivise inavvertitamente quando si utilizzano sistemi di controllo della versione.

Per impostare correttamente il tuo progetto, dovrai seguire questi passaggi. Innanzitutto, crea i file .gitignore e .env necessari tramite il terminale o utilizzando un ambiente di sviluppo integrato (IDE). Nel file .env, assicurati di copiare la chiave API segreta e impostarla come CHIAVE API OPENAI. Se non hai ancora generato una chiave segreta, non preoccuparti: visita semplicemente la pagina della chiave API, dove puoi crearne una facilmente.

Per configurare correttamente il tuo file .env, dovrebbe essere strutturato come mostrato di seguito:

# Dopo aver inserito la chiave API, ricordati di mantenerla riservata ed evitare di condividerla con nessuno. È fondamentale che la chiave API rimanga privata per garantire la sicurezza e l’integrità del tuo sistema. OPENAI_API_KEY=abc123

Per importare la chiave API, puoi utilizzare il seguente snippet di codice:

1 2 3 import os import openai openai.api_key = os.getenv(“OPENAI_API_KEY”)

Passaggio 3: invio della prima richiesta API

Effettuare una richiesta API

Dopo aver configurato Python e impostato una chiave API, l’ultimo passaggio consiste nell’utilizzare la libreria Python per inviare una richiesta all’API OpenAI. Ciò ti consentirà di interagire con i modelli di intelligenza artificiale e accedere alle loro capacità per le attività desiderate. Per eseguire questa attività, puoi creare un file chiamato “openai-test. py” utilizzando il terminale o un ambiente di sviluppo integrato (IDE).

All’interno del file, copia e incolla uno degli esempi seguenti:

(linea di encomio)

Per eseguire il codice, digita semplicemente “python openai-test.py” nel terminale o nella riga di comando. Questo eseguirà il programma Python specificato e svolgerà le funzioni previste..

I nostri modelli mostrano la loro capacità creativa attraverso l’esempio dei Completamenti della chat. Questa è solo una delle tante aree in cui eccellono e dimostrano i loro punti di forza. Il concetto di ricorsione nella programmazione è spesso difficile da spiegare, anche per gli sviluppatori e i poeti più talentuosi. Tuttavia, gpt-3.5-turbo affronta senza sforzo questo compito fornendo una poesia ben formattata che cattura magnificamente l’essenza della ricorsione.

Prossimi passi

Dopo aver effettuato con successo la tua prima richiesta API OpenAI, è il momento di approfondire le infinite possibilità che ti attendono. Ci sono numerose altre funzionalità e caratteristiche in attesa di essere esplorate e utilizzate. Continuiamo la nostra esplorazione e scopriamo tutto il potenziale dell’API OpenAI.

  • Per accedere a dettagli più completi su modelli e API, consigliamo di fare riferimento alla guida ufficiale GPT. Contiene informazioni approfondite che possono aiutarti a utilizzare la nostra tecnologia in modo efficace.
  • Per una raccolta completa di esempi di casi d’uso API e snippet di codice per attività comuni, assicurati di visitare OpenAI Cookbook. Offre una guida approfondita su come sfruttare in modo efficace l’API OpenAI e fornisce dimostrazioni pratiche della sua applicazione. Che tu sia alla ricerca di ispirazione o di soluzioni specifiche, il Cookbook è una risorsa preziosa per esplorare il potenziale della tecnologia OpenAI.
  • Se sei curioso di conoscere le funzionalità dei modelli GPT, sentiti libero di esplorare la nostra vasta libreria di istruzioni di esempio. Mostra un’ampia gamma di attività che i modelli GPT possono gestire, offrendoti una migliore comprensione delle loro potenziali applicazioni. Che si tratti di generare testi creativi, rispondere a domande o fornire consigli, la nostra libreria dispone di esempi per dimostrare la potenza e la versatilità dei modelli GPT.
  • Se sei interessato a provare l’API senza la necessità di scrivere codice, puoi iniziare subito a sperimentare in OpenAI Playground. Ciò fornisce un’interfaccia intuitiva in cui è possibile esplorare e testare facilmente varie funzionalità dell’API.
  • Quando inizi il processo di creazione, è essenziale tenere presente le politiche di utilizzo di OpenAI. Queste politiche delineano le linee guida e le restrizioni che dovrebbero essere seguite quando si utilizzano i loro servizi. Essere consapevoli e aderire a queste politiche garantirà un’integrazione fluida e conforme delle tecnologie OpenAI nel tuo progetto.